Riportiamo questa riflessione del Comitato Pendolari Siciliani circa alcune stranezze sui treni Palermo – Catania e sulla possibilità di acquistarne i biglietti.
Da qualche giorno non è possibile acquistare online dal portale Trenitalia.it alcuni dei 14 treni veloci che fanno da spola tra Catania-Palermo (Enna-Caltanissetta-Termini Imerese).
I treni non acquistabili nè online nè in biglietteria sono i primi due del mattino e precisamente il treno regionale veloce 3800 Palermo-Catania delle ore 5.00 e il treno Rv 3801 delle ore 5.03 Catania-Palermo. Avviene la stessa cosa con gli ultimi due treni della sera il regionale veloce 3812 delle ore 19.38 Palermo-Catania e il Rv 3813 delle ore 19.32.
Dove sta la stranezza?
Che questi treni viaggiano comunque sulla Catania-Palermo e viceversa. Abbiamo fatto presente al Dipartimento Trasporti della Regione ma nessuno sa nulla.
A questa stranezza se ne aggiunge un’altra, quella che dal cambio orario dell’11 dicembre 2016 questi primi due treni del mattino Rv 3800 e 3801 verranno cancellati così come gli ultimi due della sera Rv 3812 e 3813. A chi imputare questa assurda scelta, perché se c’era da tagliare alcune corse sono state cancellate le prime del mattino e le ultime della sera anziché cancellare quelle della tarda mattinata?
Non è possibile imputare la responsabilità di queste scelte all’impresa ferroviaria Trenitalia Spa, ma di certo alla scarsa attenzione di chi paga il “Contratto di Servizio Ponte” per il trasporto ferroviario siciliano. Ribadiamo ancora una volta che è stato più naturale instaurare un rapporto di collaborazione con l’impresa ferroviaria Trenitalia che con l’Istituzione regionale che non ha voluto fare tesoro dell’esperienza dei Comitati Pendolari maturata in tutti questi anni.